Il megalitismo è una delle forme più antiche di antropologia del sacro, vissuta attraverso la percezione delle vibrazioni che le rocce emettono in particolari contesti geologici. Le sensazioni che l`uomo antico provava venivano attribuite alla Grande Madre, la divinità globale che generava la vita e la morte di tutti gli esseri viventi e degli elementi che noi oggi consideriamo non viventi, ma che allora venivano considerati come parte di tutto il sistema vivente. Mentre fino ad ora si insegnava che il megalitismo non aveva oltrepassato le Alpi, oggi, da più parti, si lavora per far emergere ciò che sembrava non dover esistere.
La Sardegna è terra ove il megalitismo è certamente presente, ed è fortemente radicato nel contesto etnografico della popolazione isolana. La tipologia del megalitismo sardo, oltre alle forme note nel continente europeo (menhir, statute-menhir, stele, dolmen, cromlech ecc.) vanta la singolarietà dei nuraghi, delle domus de janas, delle tombe dei giganti e dei pozzi sacri orientati astronomicamente. Il contesto megalitico è infatti arricchito dalla presenza di archeoastronomia, cioè allineamenti, incisioni ed altro da collegare a fenomeni calendariali. La potenzialità di questi elementi consente la progettazione di nuove forme di turismo alternativo con spiccata valenza culturale, che consentono, oltre alla semplice crescita culturale dei frequentatori, anche una risposta esistenziale circa la pienezza di vita dei nostri progenitori.
Da ciò una profonda riflessione sulle dinamiche mentali che l` uomo moderno può vivere attraverso le esperienze di frequentazione di questi siti e di questi costrutti, che vanno scoperti nella loro complessità fenomenica (stati di benessere, stati di percezione, ecc.). Poiché queste realtà sono ignote ai più, e non fanno parte dei pacchetti turistici convenzionali, la Sardinian Way ha deciso di specializzarsi in questo particolare campo organizzando percorsi tematici ed esperienze in Sardegna alla scoperta prima e condivisione poi di tutto ciò che di unico c`è in questa spelendida isola.
